18^ TEMPO DEL CREATO E GIORNATA DELLO SCAUTISMO ADULTO 2023

“Che scorrano la giustizia e la pace”
(Amos 5, 24)

Il messaggio che Papa Francesco ha consegnato alla Chiesa per la diciottesima Giornata Mondiale di preghiera per la Cura del Creato prende il via da un versetto del profeta Amos (Am 4, 24) “piuttosto come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne” e il simbolo è “Un Fiume Possente”. La scelta di questo versetto, non è secondaria: il Papa intende mettere in chiaro che parlare di Cura del Creato, di conversione ecologica e di preghiera per la madre Terra non può essere solo questione di parole quindi siamo chiamati a unirci al fiume della giustizia e della pace, ad impegnarci per la giustizia climatica ed ecologica.

L’urgenza cresce e dobbiamo fare una pace vera con la Terra e sulla Terra. Essa è la nostra casa comune: accogliente, benefica ed amica.

La giustizia, invece, ci chiama al pentimento ed a un cambiamento di atteggiamento e di azioni. Quando ci uniamo al fiume della giustizia e della pace con gli altri, viene creata la speranza invece della disperazione. Si può costruire un’economia di pace invece di un’economia basata sul conflitto. Le nostre preghiere devono invocare giustizia non solo per gli esseri umani ma per tutta la creazione.

Anche quest’anno la Giornata di Preghiera per la Cura del Creato da inizio a un percorso che durerà fino al 4 ottobre, festa di San Francesco, universalmente riconosciuto come il Santo del Creato per antonomasia: la terra è la casa di tutti e perciò tutti ci sentiamo chiamati a diventarne fedeli custodi e assumere ” un senso di responsabilità”: essere vigili e desistere dai comportamenti malvagi a partire dallo sfruttamento sconsiderato di ciò che Madre Terra ci offre.

Accogliendo l’invito del Papa il MASCI Viareggio 3, sostenuta dalla sua Magistra Tania, ha organizzato per la giornata del Creato 2023 un week end di attività denominato ” Acqua – Cambiamento climatico e rapporto con le piante”.

Il programma dell’iniziativa ha previsto alle ore 16,00 di sabato 30 settembre l’intervento del dott. Alberto Biffoli, esperto in scienze agrarie ed ambientali, che nel corso della conferenza ha illustrato la situazione attuale dei boschi e delle foreste e le misure da adottare per un futuro più sostenibile.

Le foreste rappresentano il più importante serbatoio di biodiversità, garantiscono la protezione del suolo, la qualità dell’aria e delle acque, inoltre hanno la funzione di assorbimento di carbonio svolgendo così una protezione naturale contro gli effetti del dissesto ecologico. Le azioni da intraprendere per salvaguardare l’ambiente forestale è necessario che esse siano gestite in modo sostenibile e esperto per prevenire i danni da incendi, siccità ed aumentare la velocità di ripresa del bosco dopo questi eventi.

Alle 18,00 è stata celebrata la messa nella Parrocchia di S. Paolino – Viareggio.
Domenica, poi, siamo partiti dalla visita del Parco della Villa Borbone proseguendo con una lunga passeggiata fino al mare all’interno del Parco Naturale Migliarino-San Rossore, durante la quale, guidati dal Prof. Tomei Paolo Emilio, docente di botanica e profondo esperto e conoscitore di tutte le specie vegetali presenti nel territorio, abbiamo toccato con mano il rapporto tra la foresta presente nella zona diversi millenni fa e il bosco di oggi, somma della flora superstite e l’intervento dell’uomo.

Oltre, ovviamente, alla partecipazione della ns comunità e molte persone interessate, abbiamo avuto il piacere della partecipazione delle comunità di Capezzano, di Massa e di Prato che ringraziamo.

Il sentiero che attraversa la Riserva Naturale della Lecciona ( il nome deriva dalla presenza nella villa di un leccio risalente a circa 300 anni ) è di particolare valore ambientale e naturalistico perché permette di attraversare tutti gli ambienti naturali che fanno parte del Parco dal bosco fino alla spiaggia libera della Lecciona, sicuramente una delle più belle spiagge allo stato naturale che si trova nel Parco.

L’itinerario parte dal Viale dei Tigli, che unisce Viareggio a Torre del Lago Puccini, proprio davanti a Villa Borbone, sede di un centro visite del Parco aperto tutto l’anno e procede in direzione del mare fino alle dune costiere, attraversando la Riserva Naturale della Lecciona consentendo al visitatore di incontrare tutti gli ambienti più significativi della Macchia Lucchese.

La custodia della creazione con tutte le sue creature è carità, è amore, è azione, è ascolto….

Antonella Micali
Addetta Stampa comunità Viareggio 3

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